L’Agci (Associazione generale delle cooperative italiane) ha una nuova sede a Torino, in corso Traiano 24/10.

L’associazione è nata nel 1952, quando un gruppo di cooperative di ispirazione repubblicana, socialdemocratica e liberale si staccarono dalla Lega nazionale delle cooperative e Mutue.
L’organizzazione si prefigge il compito di assistenza e tutela al movimento cooperativo.
Al 16 settembre scorso, le 6874 cooperative associate, che contano 387.968 soci, hanno fatturato 7 milioni di Euro, operando nei settori: solidarietà, abitazione, cultura, credito e finanza, pesca e agricoltura.
In Piemonte le cooperative associate sono 255 con 10.503 soci, con un fatturato, nello stesso periodo precedente, di 207.000 Euro.
AI soci si aggiungo i dipendenti non soci, che sono in totale 21.417, in Piemonte sono 178.
Innanzitutto esprimo entusiasmo – ha dichiarato il presidente della Commissione Lavoro Enzo Lavolta, presente all’inaugurazione delle sede torinese, in rappresentanza della città – per l’apertura degli uffici della Agci, in una zona periferica della città, come corso Traiano. In una città che si sta sviluppando e trasformando – ha proseguito Lavolta – l’apertura in un’area non aulica di Torino è un segno di attenzione verso uno sviluppo integrale dell’area urbana”.
In un contesto di crisi economica – ha ancora detto il presidente – l’Agci è sicuramente un punto di riferimento per le cooperative torinesi che ne fanno parte e l’inaugurazione ci offre l’opportunità di riflettere sull’importanza del modello cooperativo. La vicinanza tra capitale e lavoro– ha infine concluso Enzo Lavolta – è prerogativa propria del movimento cooperativo e oggi si conferma modello solido anche al fine della stabilità occupazionale”.

 

#

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *