La nuova agenda urbana: le priorità, la cooperazione e l’apprendimento, le alleanze strategiche.

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Due importanti dibattiti politici sul lavoro svolto dalle autorità locali e regionali hanno aperto l’incontro di Porto Alegre:

Il primo, ha discusso la visione regionale della nuova agenda urbana e rafforzare i legami tra UCLG ed i suoi membri nella regione latino-americana.

Il secondo dibattito, al quale ho preso parte si è svolto oggi, 11 giugno e ha affrontato un approccio più globale sul tema della nuova agenda urbana: le priorità, la cooperazione e l’apprendimento, alleanze strategiche per sviluppare più partenariati con gli attori che svolgono un ruolo di primo piano nell’agenda internazionale, come ad esempio la società civile e il settore privato.

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Nella Foto il sindaco di Belo Horizonte Marcio Lacerda – Presidente del FNP, l’associazione di tutti i comuni del Brasile 2015/2016.

La sessione statutaria del Bureau Esecutivo si è svolta nel pomeriggio di oggi Giovedi, 11 giugno. Al centro dei lavori il dibattito sulla posizione e sulla partecipazione dei governi locali nei prossimi grandi eventi dell’agenda internazionale ed in particolare per i seguenti appuntamenti:

 la Conferenzainternazionalesulfinanziamentodellosviluppo (FfD3) AddisAbeba(luglio13-16)

 il vertice sull’agendapost-2015 per lo sviluppo sostenibile a NewYork nel mese di settembre,

il Terzo Forum Mondiale dello sviluppo Economico Locale di Torino (13-16 ottobre)

 la COP 21 a Parigi, 30 novembre-11 dicembre 2015

 il prossimo Consiglio mondiale UCLG che si svolgerà sempre a Parigi.

 

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Taskforce CGLU sulla risposta dei Governi Locali alle catastrofi

I membri di Città e Governi Locali Uniti hanno storicamente lanciato missioni di solidarietà nelle aree di crisi.

Essi sono convinti che in questo campo di lavoro debba essere sviluppata nella CGLU e in cooperazione con i partner internazionali una azione strategica per coordinare e far valere gli sforzi che sovente in modo individuale gli Enti Locali e le Regioi hanno da sempre profuso in operazioni di emergenza.

Al fine di migliorare la posizione e l’azione dei governi locali di fronte ai disastri e nelle azioni che si occupano delle conseguenze dei disastri, è stato proposto di creare una task force che possa lavorare in contatto con la Commissione Cooperazione allo Sviluppo e Diplomazia delle Città

La task force fornirà una piattaforma per i governi locali, per lo scambio di conoscenze e competenze in materia di gestione delle catastrofi. Esso migliorerà e farà accrescere la disponibilità dei governi locali e le competenze comuni nei territori colpiti dal e valorizzerà il ruolo dei governi locali nella gestione internazionale delle catastrofi, la resilienza e le risposte alle crisi.

La Taskforce sulla risposta dei Governi Locali alle catastrofi si propone di integrare i seguenti aspetti:

  •   Dibattito e sostegno alla messa a punto delle politiche CGLU nel campo della gestione delle catastrofi da parte dei governi locali;
  •   Definizione di standard di qualità e altri approcci collettivi come parte di programmi congiunti;
  •   Mantenere / incrementare la capacità dei membri UCLG di mobilitare tecnicamente i propriservizi in occasione di risposta ai disastri;
  •   Discutere / elaborare pareri in relazione al processo decisionale / iniziative delle agenziedelle Nazioni Unite nel settore della gestione dei disastri;
  •   Condividere approcci, strumenti, metodologie e conoscenze sullo sviluppo del programma;http://www.uclg.org/es/organizacion/estructura/comisiones-grupos-de-trabajo/grupo-de-trabajo-sobre-gestion-de- desastres

 

 

Porto Alegre, città pioniera e riferimento principale per le esperienze sulla gestione

del bilancio partecipativo locale

A Porto Alegre il primo Bilancio Partecipativo è stato concepito e lanciato nel 1989. Ma fu solo nel 2005 che si dette il via ad un cmpleto ciclo di formazione e gestione del bilancio partecipativo, attraverso dibattiti, riunioni, definizioni di priorità per ogni fase del ciclo: Riunioni preparatorie, Assemblee regionali e tematiche, Assemblea comunale.

Il bilancio partecipativo è un processo dinamico che periodicamente si adatta alle esigenze locali, ricercando sempre di facilitare e potenziatore il dialogo diretto tra il governo municipale e la popolazione.

Il Bilancio Partecipativo è oramai diventato un importante strumento di partecipazione popolare, un riferimento per l’attuazione delle democrazie locali. Secondo le Nazioni Unite, l’esperienza è una delle 40 migliori pratiche mondiali nella gestione pubblica locale. La Banca Mondiale riconosce il processo di partecipazione popolare a Porto Alegre come un esempio di successo di un’azione congiunta tra Governo e la società civile.

Questo riconoscimento si manifesta in altri modi. Ogni anno, i rappresentanti dei governi brasiliani e stranieri, gli studiosi di tutto il mondo, arrivano nella capitale, al fine di constatare gli avanzamenti del processo partecipativo, parlare con i leader della comunità e conoscere le opere decise da parte della popolazione.

http://portugalparticipa.pt/upload_folder/table_data/3fc6d075-bfe6-41bd-b012-

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