In vista di Expo 2015, il Comune aveva stilato una lista delle possibili sedi dove realizzare i campeggi per i turisti. Tra queste c`era il pascolo di 32 mila metri quadrati alle spalle del parco Pellerina. Dopo l’incontro con Coldiretti, il Comune ha deciso di rinnovare il contratto, in scadenza a novembre, per altri tre anni.

«La nostra priorità è salvaguardare l’attività economica del pascolo – conferma l’assessore Enzo Lavolta – e la destinazione agricola del terreno».

Dal braccio di ferro con Coldiretti è venuta fuori però anche una proposta, per una realtà inedita in città, l`agricampeggio, peraltro prevista nel progetto Torino Città da Coltivare.

Il Comune ha chiesto a Coldiretti di verificare se tra i suoi soci c`è qualcuno interessato a far coesistere l`attività agricola con quella turistica.

«In linea col tema dell`Expo, il cibo» dice Lavolta. L`agricoltore così può scegliere.