A Torino nascerà un “albergo sociale”, una struttura che offre spazi abitativi a quanti si trovano temporaneamente in difficoltà. Il comune acquisterà il palazzo di piazza della Repubblica 14, che attualmente è in condizioni di abbandono, assegnandolo in comodato gratuito per almeno 25 anni a un ente privato che ne curerà la riqualificazione e farà nascere l’albergo, curandone direttamente la gestione o affidandola a terzi. Il prezzo d”acquisto è di 1,13 milioni di euro; le risorse sarano reperite attraverso fondi regionali – utilizzabili sulla base dell’accordo di programma tra Regione, ministero delle Infrastrutture e Città di Torino del 30 aprile 2007 per la realizzazione di alloggi sperimentali e progetti speciali – per circa 1 milione, e 130 mila euro da proprie risorse.
Per l’affidamento della gestione del servizio sarà emesso un bando. “L’albergo sociale è una struttura con alcuni spazi comuni e una serie di stanze e bilocali con angolo cottura e servizi. Può offrire un alloggio temporaneo a giovani studenti o lavoratori in trasferta, che necessitino di un punto di appoggio per qualche settimana o qualche mese. Ma può permettere al comune di insediarvi per il tempo necessario a trovare una nuova casa le famiglie colpite da sfratto esecutivo, oppure le persone in condizioni di fragilità sociale, appena uscite da una condizione di sofferenza e che necessitano di una base dalla quale ricostruire una vita normale”.
Attualmente il comune, rivolgendosi al mercato alberghiero tradizionale, spende circa 380 mila euro per affrontare le emergenze abitative come sfratti, sgombero per inagibilità, casi sociali, progetti di reinserimento sociale, offrendo tra l’altro “una risposta parziale alle esigenze delle famiglie”, per la fruibilità ridotta consentita da un albergo, come l’impossibilità di preparare cibi. La struttura sarà anche accessibile su prenotazione per quanti si trovino a dover risedere in città per un tempo limitato e siano in cerca di una sistemazione economica.
No responses yet