Repubblica — 13 dicembre 2009 pagina 5 sezione: TORINO

«DA DICEMBRE io sono in pensione, ma sono l’unico ad essere qui. Abbiamo fatto due soli giorni di protesta poi basta, menefreghismo assoluto». Dante Poloni, trent’anni di lavoro alla Skf, non si fa illusioni: per quanto la crisi colpisca molti, ad avere il coraggio di raccontare e mettersi in gioco sono pochissimi. Come dargli torto? Per quanto lo speaker’s corner del Pd dedicato al lavoro che non c’è sia un tentativo nuovo per attirare l’attenzione, sono rari gli sguardi dei passanti che si fermano a capire le ragioni di quelle maschere bianche e di quelle fasce sul braccio (licenziato numero 1167) in cerca di attenzione. Complici l’ansia dello shopping natalizio, il freddo, l’indifferenza, il fastidio per storie tristi che si preferisce non ascoltare. Eppurei lavoratori ci provano e alla fine conquistano frammenti di interesse e persino qualche applauso. Sulla panchetta del Pd salgono i fantasmi dell’Eutelia, ma anche, per la prima volta, gli edicolanti alle prese con la crisi. Negli ultimi tempi 50 edicole chiuse per morosità nei confronti dei distributori, dice Liborio Larosa, del sindacato degli edicolanti Fenaci. Ci sono gli ingegneri della Assystem di Beinasco, che raccontano come sia difficile per un ingegnere qualificato trovare un’altra occupazione. «Finora – dice Elena Scioscia – ho avuto solo proposte per lavori a progetto. Più sei qualificato meno facilmente trovi un posto a tempo indeterminato». La storia di un crollo verticale, quello dell’Assystem che si occupa di progettazione meccanica: 103 assunzioni nel 2008, la chiusura a febbraio di quest’anno con un ad che si è volatilizzato e 98 lavoratori in cassa integrazione. «Nonostante sia difficile crederci – conclude l’assessore provinciale al lavoro Carlo Chiama – penso che non si debba essere troppo pessimisti, le vie di uscita per molti ci sono state». Fra i volontari del Pd, oltre al consigliere comunale Enzo Lavolta, organizzatore di questa iniziativa, e la segretaria provinciale uscente Caterina Romeo, in via Garibaldiè presente anche Gioachino Cuntrò, che il 18 dicembre sarà confermato nuovo segretario provinciale del Pd. © RIPRODUZIONE RISERVATA – SARA STRIPPOLI